Pubblicato il Settembre 19, 2023Aggiornato il Novembre 06, 2024
Hotel eccezionali, ristoranti stellati, eventi mitici e ospiti illustri... La leggenda di Monte-Carlo Société des Bains de Mer attraversa più secoli e narra la storia di un’appassionata ricerca, quella della perfezione. Eccola qui, scandita da dodici date chiave, sempre con il sole sullo sfondo e all’insegna della Dolce Vita...
Tutto ha inizio nel 1863, anno di fondazione di Monte-Carlo Société des Bains de Mer e dell’apertura del Casino de Monte-Carlo. La Riviera monegasca attira le teste coronate di tutta Europa, che la frequentano per trascorrervi la stagione invernale. L’Hôtel de Paris Monte-Carlo, il Café de Paris Monte-Carlo e l’Hôtel Hermitage Monte-Carlo vengono costruiti nell’elegante stile della Belle Époque per accogliere a dovere tali ospiti illustri. Le auto di lusso sfilano davanti al Casino de Monte-Carlo, i diamanti scintillano, Sarah Bernhardt inaugura la Salle Garnier nel 1879... La più bella delle avventure è appena iniziata.
I visitatori britannici, grandi amanti e fruitori dei piaceri della Costa Azzurra, ispirano un nuovo progetto nel Principato: la creazione di un golf club. Uno splendido campo a diciotto buche nasce così sul monte Agel, affacciato sul Mediterraneo, diventando il punto di ritrovo preferito degli sportivi più alla moda. Nello stesso anno, la Salle Garnier accoglie Djagilev e i suoi Balletti russi. Lo straordinario si afferma su Le Rocher.
Negli anni ‘20 e ‘30 i massimi rappresentanti dell’eleganza in Europa cercano nuove distrazioni estive: ecco che la bellezza e il clima di Monaco attraggono sia le celebrità che le famiglie reali. Il Monte-Carlo Beach, hotel inserito tra mare e pinete, apre i battenti nel 1929, un anno dopo il Beach Club, diventando l’emblema della Dolce Vita balneare. Tre anni dopo, nel 1931, è la volta dello Sporting d’Été affermarsi come luogo imprescindibile di eventi festivi e prestigiosi.
La passione per la pista da ballo imperversa a Monaco. Nel 1971, Régine collabora con Société des Bains de Mer per aprire un locale innovativo: il Jimmy’z Monte-Carlo. Mick Jagger, Rudolf Nureev, Farrah Fawcett, Johnny Hallyday, Jean-Paul Belmondo e altri ancora... Tutto il jet set si dà appuntamento qui. Ma non solo, diventa il palcoscenico anche dei DJ più ambiti, per la gioia dei nottambuli che si godono la pista da ballo e il giardino fino alle prime luci dell’alba.
Destinazione gastronomica per eccellenza, Monaco attira i più grandi Chef del mondo. Nel 1987 arriva Alain Ducasse, trentatré anni e due stelle Michelin. Su richiesta di Monte-Carlo Société des Bains de Mer egli fonda Le Louis XV, un ristorante gastronomico nel cuore dell’Hôtel de Paris Monte-Carlo. Qui compone una partitura gourmet ed elegante che è un tributo ai prodotti mediterranei. E conquista sia intenditori che cultori del buon cibo... guadagnandosi l’ambita terza stella.
Gli anni ‘90, dediti al relax, scorrono lentamente. A Monaco vengono rimodernate le Thermes Marins per trasformarle in un lussuoso centro interamente dedicato al benessere. Piscina, solarium, sauna, sale per trattamenti... le Thermes diventano in quegli anni il luogo ideale per concedersi una meritata pausa, e lo sono tutt’oggi.
Nel cuore dell’Opéra Monte-Carlo, la Salle Garnier viene sottoposta a lavori di ristrutturazione. Ha inizio un progetto di modernizzazione degli spazi interni nel rispetto dell’architettura originale. S.A.S. il Principe Alberto II, appena intronizzato, inaugura la nuova Salle Garnier nel 2005 sulle note de Il viaggio a Reims di Rossini. Da quel giorno, il luogo riconquista il posto che gli spetta sulla scena internazionale, ospitando regolarmente gli artisti più rinomati del mondo.
Locale leggendario di Monaco, il bar La Rascasse entra a far parte del Resort di Monte-Carlo Société des Bains de Mer. È l’inizio di una nuova avventura, all’insegna di eventi festivi ed eclettici. Senza dimenticare l’imperdibile appuntamento annuale degli appassionati di F1… il bar, infatti, si trova all’interno di una delle curve più spettacolari del Gran Premio.
Incarnazione perfetta dell’edonismo monegasco, il Monte-Carlo Beach viene completamente ridisegnato dall’architetta e designer iraniana India Mahdavi. Cosa rimane: lo spirito glamour, il relax dei bagni in acqua e l’iconico trampolino Art déco. Cosa cambia: tutto il resto, modernizzato e impreziosito con dettagli lussuosi e colorati. Il ristorante Elsa, incentrato su una cucina naturale e locale, si insedia qui per deliziare buongustai e intenditori.
Locale preferito del jet set internazionale, il Buddha-Bar Monte-Carlo si stabilisce a Monaco. Il menu prevede: atmosfera soffusa, arredamento di ispirazione asiatica e una cucina fusion servita sotto lo sguardo di un Buddha alto cinque metri. Il punto di ritrovo preferito dagli amanti della musica lounge.
Tre anni dopo, nel 2013, Monte-Carlo Société des Bains de Mer celebra il suo 150° anniversario, in presenza di star di tutto il mondo.
È la volta del leggendario Hôtel de Paris, “quartier generale” monegasco di Coco Chanel e Salvador Dalí, sottoporsi a un restyling. Le eccezionali Diamond Suite Principessa Grace e Principe Ranieri III sono spazi eccezionali situati ai piani alti dell’edificio.
Quello stesso anno, il ristorante COYA Monte-Carlo apre i battenti a pochi passi dal Jimmy’z Monte-Carlo e fa compiere ai propri commensali un tuffo multisensoriale nella cultura latino-americana.
Le novità si susseguono a Monaco, dalla ristrutturazione dei Jardins des Boulingrins all’apertura dell’elegante quartiere One Monte-Carlo con la sua “Promenade”, un’intera via dedicata allo shopping. Lo Chef stellato Marcel Ravin apre qui un nuovo ristorante che porta il dolce nome di Mada One, un locale unico nel suo genere dedicato alla “snackonomia”. Presso l’Hôtel de Paris Monte-Carlo, nel frattempo, si festeggia l’inaugurazione del sontuoso Patio, un luogo senza tempo che riunisce le Maison più prestigiose dell’alta gioielleria.
Monaco continua a trasformarsi. Il 2020 si distingue per l’inaugurazione della nuova Place du Casino e il rinnovamento del leggendario Country Club. Nel 2022, l’Hôtel de Paris Monte-Carlo accoglie l’Em Sherif Monte-Carlo, ristorante di alto livello che propone una generosa cucina tradizionale libanese. Senza dimenticare, naturalmente, l’apertura del Pavyllon Monte-Carlo, un ristorante di Yannick Alléno, Chef stellato che sa deliziare qualsiasi palato. Da ultimo, ma non meno importante… il nuovissimo Café de Paris Monte-Carlo, un luogo iconico ancora più bello dopo la ristrutturazione. La storia di Le Rocher continua... con nuovi imperdibili locali quali il Maona Monte-Carlo o l’Amazonico Monte-Carlo.
Una crepe gustosissima, un po' di Grand Marnier, un fiammifero… Chi non conosce la crepe Suzette? Una cosa che spesso non si sa è che fu inventata un po' per caso a Monaco, al Café de Paris Monte-Carlo…
Incontrate le più grandi star degli anni '60 nel cuore di Monte-Carlo Société des Bains de Mer e dei suoi lussuosi edifici, attraverso i film girati nei suoi ambienti da sogno.
Partite per un viaggio attraverso i film leggendari girati negli stabilimenti del Resort, tornando questa volta ai primi anni '70, che hanno particolarmente ispirato i registi.