Pubblicato il Aprile 06, 2020Aggiornato il Aprile 25, 2023
E se, non potendo uscire e viaggiare per il mondo, cominciaste un viaggio interiore, andando incontro al vostro sé più profondo, gustando il momento presente e godendo di una sensazione di completezza ?
La meditazione ha molte virtù, rigenera il corpo e la mente, riduce lo stress e l'ansia, favorisce un sono ristoratore, migliora l'umore, sviluppa la concentrazione e rinforza il sistema immunitario. Tutte ottime ragioni per cominciare a praticarla ! Marina Bordet, insegnante di yoga, di pilates e di fitness al Monte-Carlo Bay Hotel & Resort, vi offre i consigli di cui avete bisogno per scoprire e sviluppare quest'arte della mente.
# Quando meditare ?
Marina Bordet: Viene raccomandato di meditare al risveglio, la mattina e/o prima di andare a letto. In effetti, in questi momenti particolari il cervello produce naturalmente onde alfa, che sono indispensabili per entrare in uno stato meditativo. Ma potete decidere di meditare anche in un altro momento della giornata, evitando le due ore che seguono un pasto, il che comporterebbe qualche difficoltà in più nell'entrare nello stato meditativo.
Potete cominciare con una sessione breve, di 6 o 7 minuti, per poi allungarla col passare del tempo. La regolarità è più importante della quantità.
# Dove meditare ?
M. B.: Per iniziare, scegliete uno spazio calmo e in disparte. Potete dedicare questo specifico spazio alla meditazione sistemandoci per esempio un cuscino, una piccola candela o dell'incenso. Fate in modo che sia il più possibile piacevole, di modo che tutti i giorni vi invogli ad andare a sedervi per praticare.
# Quale postura adottare ?
M. B.: Anche se esistono altre forme, la meditazione in posizione seduta è la più comune, e attribuisce un posto centrale alla colonna vertebrale, legame verticale tra la terra e il cielo.
Posizionatevi a terra, sedendo a gambe incrociate con l'ausilio di cuscini solidi o di volumi spessi, quel che basta per avere le anche un pochino più alte delle ginocchia.
Se percepite tensioni, potete sistemare dei cuscini anche sotto le ginocchia. Se però tale posizione vi risulta scomoda, potete adottare quella in ginocchio, come nella tradizione giapponese. Infine, se nessuna di queste opzioni fa al caso vostro, potete sedervi su una sedia, ma senza appoggiarvi allo schienale.
Una volta seduti, allungate la schiena, mantenendo le spalle rilassate e la pancia morbida. Posate le mani sulle ginocchia, con il palmo rivolto verso l'alto. Chiudete delicatamente la bocca e respirate con il naso.
# Su cosa concentrarsi ?
M. B.: Cominciate col percepire i punti di contatto con la terra, le caviglie posate sul suolo, le anche sui cuscini. Immaginate che tutti questi punti di contatto siano altrettanti sostegni che vi sono forniti dalla terra. Cercate di sviluppare un sensazione di sicurezza e fiducia a partire proprio da questo ancoraggio.
Poi rivolgete la vostra attenzione più in alto, a livello dell'addome e del plesso solare, e cercate di rilassare questa parte del corpo. Lasciate che l'inspirazione si prolunghi fino al pavimento pelvico, senza forzare. Quindi espirate naturalmente, senza nessun impegno muscolare. La vostra respirazione è dolce, naturale e silenziosa, come quella di un bimbo che dorme.
Cercate di sviluppare un senso di dolcezza, di compassione e di fiducia nell'avvenire proprio nella zona del plesso solare.
Infine, portate la vostra attenzione alla zona del cuore e dello sterno. A questo punto concentratevi su un un sentimento di gratitudine. Quando siete ancora agli inizi della pratica potete scegliere due cose che vi rendono felici e ringraziare la vita per avervi concesso di sperimentarle. In seguito non avrete più bisogno di pensare a questi supporti, e riuscirete a innescare l'emozione della gratitudine più facilmente.
Per concludere, condividete il vostro benessere con le persone che vi circondano. A ogni inspirazione, nutritevi d'energia positiva, ed espirando rivolgete amore e compassione al mondo e all'universo.
Al termine della vostra pratica potete cantare il mantra Om, facendo vibrare l'« ommm », o sentirlo nella vostra testa. Poi, delicatamente, aprite nuovamente gli occhi. Cercate di prolungare questo momento, evitando di tornare troppo rapidamente al vostro telefono.
Ogni meditazione è unica, ora sta a voi farne l'esperienza. Buona pratica !
E non esitate a condividere con noi i vostri inizi su instagram, taggando @montecarlosbm. Riporteremo le nostre pubblicazioni preferite !
A proposito di Marina Bordet
Insegnante di yoga, di pilates e di fitness, Marina è la Direttrice della sala di yoga del Monte-Carlo Bay Hotel & Resort nonché personal trainer.
Per ulteriori informazioni su questi corsi al Monte-Carlo Bay Hotel & Resort consultate: https://www.montecarlosbm.com/it/wellness/monte-carlo-bay-hotel-resort/yoga-pilates
Per seguire i suoi corso di yoga dal vivo e ricevere tutti i suoi consigli per cominciare questa pratica, consultate su Instagram: fitandcalm_with_marina
Potreste anche voler leggere…
Dominique Lory, nuovo executive chef dell'Hôtel de Paris
Immergetevi nella storia gourmet che lega Dominique Lory e l'Hôtel de Paris Monte-Carlo.
Emmanuel Pilon: chef del ristorante Le Louis XV - Alain Ducasse di Monaco
Fate la conoscenza di Emmanuel Pilon, nuovo chef del ristorante gourmet Le Louis XV - Alain Ducasse a Monaco.
Claire Sonnet, responsabile di sala del ristorante Le Louis XV – Alain Ducasse à l’Hôtel de Paris. Far felice il prossimo è il suo lavoro.
Incontro con una responsabile di sala recentemente premiata, convinta che la sincerità sia l’ingrediente essenziale di una cena eccezionale.
