Pubblicato il Aprile 14, 2023Aggiornato il Novembre 09, 2023
Con HY-plug, la sua società di consulenza che si occupa di tecnologie ed energie verdi nel settore marittimo, la giovane imprenditrice Camille Lopez punta alla transizione energetica.
Camille Lopez, imprenditrice ambiziosa
Sebbene Camille Lopez sia cresciuta nel sud della Francia, è a Monaco che oggi si è affermata come imprenditrice. Dopo gli studi in commercio internazionale e un anno a Londra per migliorare il suo inglese, si iscrive all’IUM (International University of Monaco). “È sempre stato un mio sogno! Il pluralismo culturale del Principato, la sua dimensione internazionale e la sua visione dell’imprenditorialità mi hanno sempre attratta. Ho davvero la sensazione che qui, in termini di creazione e ambizione professionale, tutto è possibile. Dopo aver fatto domanda per il secondo anno di laurea magistrale all’IUM, ho avuto la fortuna di essere presa e di ottenere una borsa di studio”, racconta Camille.
Camille Lopez ha vinto il primo premio del Concorso di creazione d’impresa organizzato dalla Jeune Chambre Économique (JCEM) di Monaco. Una dotazione di 40.000 euro è stata consegnata alla fondatrice di HY-Plug da Mélanie Dupuy, Presidente della JCEM 2022, e da Jean Castellini, Ministro dell’Economia e delle Finanze del Principato.
Un business plan pluripremiato
Un giorno la studentessa sente parlare del Mark Challenge, un contest di business plan organizzato dall’IUM. Spinta da un forte spirito competitivo, vuole subito partecipare. “È in quel preciso momento che è nato il concetto di base di HY-Plug. Un condensato di tutte le mie passioni: motori, imbarcazioni, nuove tecnologie e valori ambientali. Fin da piccola vado in mare con mio padre e sono sempre stata consapevole dell’importanza di agire in modo responsabile nei confronti dell’ambiente.”. Camille elabora quindi un primo business plan: “L’obiettivo era quello di fornire un servizio di consulenza e affiancamento a progetti innovativi nel mondo portuale e, più in generale, nell’industria dello yachting. E ho avuto l’onore di vincere il Sustainability Special Award e il Yachting Special Award per l’edizione 2021”. Galvanizzata da questi riconoscimenti, lo stesso anno si candida al Monaco Ocean Protection Challenge (MOPC) del Museo oceanografico di Monaco: “Questo concorso premia il miglior business plan che presenta nuovi concetti e modelli economici con un impatto ambientale positivo e misurabile sull’oceano.”. Camille si aggiudicherà il primo premio nella categoria Studenti.
Un inizio molto promettente
Sulla scia dell’entusiasmo suscitato dal suo progetto Camille crea la sua azienda in Francia nel maggio 2021. Ma prima di rivolgersi ai clienti, si concentra sul mercato, sui fornitori e sulle tecnologie. “Volevo capire tutto, padroneggiare perfettamente l’ambiente in cui mi muovevo per poter dare risposte concrete durante le mie ricerche commerciali.”. Partecipa quindi a yacht-show, conferenze e altri incontri incentrati su biocarburanti, energie verdi, nuove tecnologie ecc. “Questo è il nostro punto di forza, siamo aggiornati su tutti questi settori. E noi diventiamo un anello di congiunzione tra di essi”, ci tiene a sottolineare. Nel gennaio 2022 Camille bussa finalmente alle porte di aziende che potrebbero trarre vantaggio dai suoi servizi. “Il mio primo cliente è stato SMEG Monaco”, racconta la giovane donna con il sorriso sulle labbra.
HY-Plug conquista Monaco
Determinata come sempre, Camille decide di difendere nuovamente la sua idea, questa volta davanti alla giuria del Concorso di creazione d’impresa organizzato dalla Jeune Chambre Économique (JCEM) di Monaco. E ancora una volta arriva prima, aggiudicandosi il premio in denaro stanziato dal governo del Principato! “Ho sempre avuto l’ambizione di lanciare HY-Plug a Monaco. Questo premio e la rispettiva dotazione di 40.000 euro mi permettono di accelerare i tempi. Ho intenzione di utilizzare questo denaro per finanziare le trasferte professionali, investire in una strategia di marketing ed eventualmente costituire un team.”. L’entità francese non scomparirà: “HY-Plug France si occuperà dell’aspetto portuale, mentre HY-Plug Monaco sarà incentrata sull’industria dello yachting”. Camille Lopez ne è convinta: il futuro dello yachting sarà decisamente “green”.
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