Gli yacht più belli del mondo

Sono una delle principali attrazioni del porto Hercule, luogo d'attracco o di scalo di numerose imbarcazioni di lusso: i più spettacolari yacht del mondo ormeggiano regolarmente nelle acque di Monaco. Vere e proprie residenze secondarie galleggianti, dispongono di caratteristiche sbalorditive. Più alte, più lunghe, più veloci: quali sono le imbarcazioni di lusso più sensazionali? Rispondiamo per immagini con dieci meraviglie della navigazione e del fascino a bordo.

Sintesi

1. Il più famoso megayacht contemporaneo: l'Eclipse
2. Il Lady Moura, pioniere dei megayacht
3. Il più grande yacht privato: l'Azzam
4. Il Dubai, un megayacht per gli amanti della casa
5. L'Al Saïd, lo yacht più appassionato di musica
6. Il più grande megayacht: il Dilbar
7. L'Al Mirqab, uno yacht dai colori dell'oceano
8. Uno yacht che ama il vento: l'A
9. Il Black Pearl, il superyacht dal design ecologico
10. Uno yacht per pulire il mare: il Rev Ocean
11. Koru, uno yacht insolito per un armatore insolito
12. Un progetto di yacht troppo bello per essere vero: lo Streets of Monaco
13. Lo History Supreme: una bufala che galleggia senza fine
14. Lo yacht, dalla competizione al lusso
15. Verso un nuovo tipo di yacht

Il più celebre dei megayacht contemporanei: l'Éclipse

Nello scorso decennio, l'Éclipse figurava sul podio di numerose classifiche di navi di lusso. Con 162,5 metri da poppa a prua, è lo yacht più grande del mondo dal suo varo nel 2009 e rappresenta l'orgoglio del costruttore Blohm + Voss, specialista dei motori fuori standard. Proprietà di Roman Abramovitch, questa splendida figura bianca funge da portaelicotteri (con due piste d'atterraggio dedicate), da residenza galleggiante (24 lussuosissime camere) e da nave adibita al cabotaggio: l'inverno, l'Éclipse fa rotta verso l'isola di Saint-Barthélemy e scorta gli invitati del magnate del calcio dall'aeroporto locale alla sua villa...

Costruttore: Blohm + Voss - Lunghezza: 162,5 m - Costo stimato: da 350 a 900 milioni di euro (secondo le stime)

Foto: Boat International

Il Lady Moura, pioniere dei megayacht

Modello degli attuali megayacht, il Lady Moura rappresentava, al momento del suo lancio nel 1990, il fiore all'occhiello della costruzione navale di alto lusso. Da trent'anni, la nave si sposta tra i grandi porti turistici del pianeta, a cominciare dal porto Hercule, dove ormeggia in estate, quando non si trova a navigare verso le Baleari. Venduta nel 2021, la nave è stata sottoposta a un restauro interno di alto livello nello scorso decennio.

Costruttore: Blohm + Voss - Lunghezza: 105 m - Costo stimato: 213 milioni di euro (nel 1990)

Foto: Boat International

Il più grande degli yacht privati: l’Azzam

Il più grande yacht privato del 2023 è avvolto dal mistero: l'Azzam, superyacht bianco di 180 metri di lunghezza, capace di raggiungere la considerevole velocità di crociera di 32 nodi (ovvero 60 km/h), resta anche un modello di discrezione. I suoi proprietari, eredi della famiglia regnante dell'emiro di Abu Dhabi, non hanno svelato nulla sull'aspetto interno della nave, se non che i 36 invitati possono rilassarsi in un ambiente in stile Impero, creato dal designer francese Christophe Leoni. Lo yacht celebra quest'anno i suoi 10 anni e richiede un costo di manutenzione pari a 50 milioni di dollari all'anno.

Costruttore: Lürssen - Lunghezza: 180 metri - Costo stimato: 500 milioni di euro

Foto: Lürssen Yachts

Il Dubaï, un megayacht casalingo

Con i suoi 162 metri di lunghezza, il Dubaï si situa oggi al secondo posto nella classifica delle più grandi navi di lusso del mondo. Creato da Blohm + Voss, costituisce una sorta di dépendance galleggiante del palazzo dell'emiro di Dubai, che tiene, per tutto l'anno o quasi, la sua preziosa nave nelle acque degli Emirati. Capace di accogliere 120 passeggeri in crociera, questo gigante dei mari dispone di una sala da pranzo per 90 commensali, di un sottomarino, di due fuoribordo per le uscite, oltre che di una discoteca, di un campo da squash e di un cinema.

Costruttore: Blohm + Voss - Lunghezza: 162 m - Costo stimato: 400 milioni di euro

Foto: Boat International

L'Al Saïd, il più melomane degli yacht

Le famiglie regnanti del Golfo figurano tra gli utenti più assidui delle navi di lusso. Prova ne è l'Al Saïd, quarto yacht più lungo del mondo e proprietà del sultano dell'Oman. Varata nel 2008, la nave è un vero e proprio paradiso per melomani: oltre alle cabine, a un eliporto e a una piscina privata, ospita infatti una sala da concerto dedicata, nella quale possono prendere posto 50 strumentisti.

Costruttore: Lürssen - Lunghezza: 155 m - Costo stimato: 250 milioni di euro

Foto: Lürssen Yachts

Il più voluminoso dei megayacht: il Dilbar

Vera star del design degli yacht, Andrew Winch ha fatto parlare di sé nel 2016, in occasione dell'inaugurazione del Dilbar, uno degli yacht più voluminosi al mondo, nonché sua ultima creazione. Così chiamata in onore della madre del suo primo proprietario, Alisher Usmanov, la nave dispone di alcune caratteristiche spettacolari, in particolare la sua enorme piscina interna, i suoi ponti in teck e i suoi due eliporti.

Costruttore: Lürssen - Lunghezza: 156 m - Costo stimato: 650 milioni di euro

Foto: Lürssen Yachts

L'Al Mirqab, uno yacht dal colore dell'oceano

Con il suo bello scafo blu marino sovrastato da due ponti bianchi, l’Al Mirqab è riconoscibile a ogni sua visita a porto Hercule. Creazione di Andrew Winch, gli interni della nave includono 10 suite, un cinema, una piscina... All'esterno, bar e jacuzzi completano il fascino di una nave lunga 133 metri che si incrocia molto spesso nelle Cicladi greche.

Costruttore: Peters Werft - Lunghezza: 133 m - Costo stimato: 250 milioni di euro

Foto: Peter Werft

Uno yacht che ama il vento: l'A

Progettato da Philippe Starck, l’A si discosta sensibilmente dagli altri megayacht, presentando la silhouette di un veliero a tre alberi. Sebbene il motore ne garantisca ovviamente la propulsione, la vela consente in effetti a questo gigante del mare (di 143 metri di lunghezza) di ottenere una maggiore velocità e un'efficienza energetica superiore. D'altronde, l'ibrido motore-vela costituisce una delle nuove evoluzioni della navigazione commerciale e l'A ne rappresenta un "prototipo" particolarmente lussuoso. Consegnato al suo proprietario a porto Hercule, nel Principato di Monaco, nel 2017, lo yacht è caratterizzato da un'atmosfera intima e dispone di una capsula di osservazione sottomarina nella chiglia, oltre che strutture per altre attività di lusso.

Costruttore: Nobiskrug - Lunghezza: 143 m - Costo stimato: 500 milioni di euro

Foto: Nobiskrug

Il Black Pearl, il superyacht ecocompatibile

Pennoni incurvati in metallo, tre giganteschi alberi e una propulsione principalmente a vela: il Black Pearl si impone come uno yacht "differente". Gioiello della tecnologia nautica, quest'eccezionale imbarcazione si basa su dispositivi innovativi che le permettono di solcare i mari senza (o quasi) consumare carburanti fossili, garantendo al contempo ai suoi quattordici passeggeri una crociera particolarmente lussuosa.

Costruttore: Oceanco - Lunghezza: 106 m - Costo stimato: 180 milioni di euro

Foto: Oceanco Yacht

Uno yacht per pulire il mare: il Rev Ocean

Misura 182 metri di lunghezza, appartiene a un miliardario e risponde agli standard degli attuali megayacht. Tuttavia, il Rev Ocean non è in realtà concepito per il divertimento dei suoi passeggeri. Pensata per un'iniziativa ecologica, questa grande e bella nave avrà il compito, a partire dal 2024, data della sua messa in servizio, di rimuovere cinque tonnellate di plastica al giorno dagli oceani, effettuando inoltre delle ricerche scientifiche antinquinamento sul posto.

Costruttore: VARD - Lunghezza: 182 m - Costo stimato: 400 milioni di euro

Foto: Boat International

Koru, lo yacht fuori dal comune di un proprietario di un'altra categoria

Con un nome ispirato ai maori, il Koru denota potenza: questo trealberi in grado di funzionare a vela e a motore era talmente gigantesco che il suo costruttore prevedeva inizialmente di smontare un ponte affinché potesse lasciare il cantiere navale di Rotterdam. Alla fine, questa operazione non si è rivelata più necessaria e la nave viaggia ora con una barca di supporto, l'Abeona, che funge in particolare da eliporto supplementare e da scorta al superyacht di Jeff Bezos.

Costruttore: Oceanco - Lunghezza: 127 m - Costo stimato: 450 milioni di euro

Foto: Oceanco Yacht

Un progetto di yacht troppo bello per essere vero: lo Streets of Monaco

Superyacht e megayacht fanno sognare e spesso si crea grande interesse attorno a progetti folli, capaci di creare hype per la stampa a caccia di titoli sensazionalistici. Il concept Streets of Monaco appartiene a questa categoria. Questo studio di stile propone la ricostruzione di alcuni luoghi emblematici di Monaco (la linea di partenza del circuito, il Palazzo dei Principi, ecc.) su un ponte galleggiante di 150 metri di lunghezza. Una vera sfida, che richiederebbe un investimento di un miliardo di dollari... per un risultato che non potrebbe mai eguagliare l'originale: non esiste che una sola Monaco ed è ben ancorata sulla terra ferma!

Foto: Jet Set Magazine

L’History Supreme: uno scherzo che continua a stare a galla

Spesso finito sotto la lente degli articoli sensazionalistici, l'History Supreme ha tutte le caratteristiche dell'annuncio a effetto: si tratta infatti di un "progetto" di megayacht basato sull'impiego di cento tonnellate di oro e platino per gli interni... In breve, una fantasia da diverse centinaia di milioni di euro che non rischia di vedere la luce del giorno, malgrado gli articoli che citano il progetto in maniera ricorrente come quello dello yacht più costoso del mondo.

Foto: Stuart Hughes

Verso yacht di nuova generazione

Con i suoi saloni professionali (in particolare a Monaco) e le sue recenti costruzioni, il settore delle imbarcazioni di lusso fa sempre notizia. In futuro, così come per tutti gli altri segmenti del trasporto, il suo modello di propulsione dovrà evolversi verso motori in grado di emettere meno CO2 e zolfo. Ecco perché i progettisti stanno volgendo la loro attenzione verso i motori a idrogeno, le vele solari e le vele tradizionali come possibili candidati alla sostituzione dei motori a combustibili fossili.

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